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Giochi matematici al Liceo

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GIOCHI MATEMATICI AL LICEO Era un caldo pomeriggio, tanto caldo che...mi ero messo il piumino invernale! Mia madre mi ha fatto mettere il piumino per andare ai Giochi matematici a squadre.Che cosa sono? sono giochi di logica a gruppi, dove i ragazzi si dividono, in teoria equamente, gli esercizi e collaborano l'uno con l'altro. I giochi si sono svolti di pomeriggio, presso il liceo scientifico M.Curie. Dalla nostra scuola siamo andati in sei squadre, composte da tre o quattro persone ciascuna. La mia squadra era composta da me, Anita e Ginevra della 3C; altri due alunni della mia classe, Riccardo e Alice, erano in squadra con Beatrice e Mirko della 3B, poi c'erano altre squadre, con alunni delle terze E, D, a e F. C'era anche il mio migliore amico, Nicolò. Ci siamo ritrovati alle tre davanti al liceo con le prof di matematica e siamo entrati. ci siamo piazzati in un angolo del salone, in attesa che ci preparassero l'aula. Salite le scale, ci siamo posizionati in una grande aula. ho subito notato che i banchi erano quadrati e, anche se avessi allungato le braccia il più possibile, sarei a malapena riuscito a toccare il limite. E' poi entrato un uomo piuttosto alto, si è diretto impettito alla lavagna e ha scritto a lettere cubitale l'ora della fine dei Giochi. Ancora una volta, la mia solita fortuna: mi hanno assegnato come primo esercizio il "serpente numerico", il più difficile, che consiste nell'allineare i numeri in una griglia. Ho cambiato spesso schede degli esercizi con le mie compagne di squadra e ne ho fatto qualcuno, soprattutto gli esercizi in cui bisognava inserire numeri, perché sono piuttosto bravo in quelli. Girandomi indietro per vedere come se la passavano gli altri, ho visto mia sorella sbattere la faccia continuamente sul banco e ho notato che molte persone avevano le mani nei capelli per la disperazione o alzavano a stento la testa per il "mal di matematica". Tornato ai miei esercizi, mi sono accorto che mancavano 20 secondi alla fine: nel mio cervello correvo avanti e indietro alla ricerca della soluzione. Ho fatto appena in tempo a completare l'ultimo esercizio! Quella sera sono tornato a casa stanco, ma felice: è stata una bella esperienza e mi sono divertito molto!!!! Maurizio Penati, 3C